a cura di Billy Blue
Per metà fiorentini e per metà romani i Moneytalks nascono a marzo 2012, registrano l’EP Ceremony al Boomker Sound Studio di Firenze. Prendendo spunto dalla new wave alla Joy Division, Depeche Mode, Cure, A Perfect Circle, Tool, senza farsi mancare contaminazioni alla John Frusciante, Birthday party, Dead kennedys, Alice in chains; ma anche gli esperimenti vocali dei Voix du mystère bulgare, Zap mama e dei Faith no more.
Per citare le loro parole: “MoneyTalks è una metafora cinica sui falsi
déi che regolano la nostra società, elementi che possono influenzare la
nostra Felicità o diventarne una sostituzione… “Money” è la regola, non
l’eccezione. Money usurpa cuore, mente e libero arbitrio.”. La loro
musica, è estremamente delicata ed introspettiva, nella miglior
tradizione del genere. I riverberi, i sussurri e l’ipnotismo delle
linee melodiche sono il punto di forza di questo Ep decisamente dark. Shadowplay,
introduce immediatamente in atmosfere gotiche e maliconiche
l’ascoltatore trascinandolo nel vortice di una spirale cupa ma
romantica. Lightning Riders, ci porta invece su un terreno
decisamente più hardcore punk. Pur non rinunciando alla melodia; cinismo
e accelerazione regnano sovrani in questo pezzo. Storm, apre con la frase: “ Nobody has soul enough to overcome nerves”. Ipnotica e piena di pathos non lascia speranza. Hiroshima, invece ci riporta ad un rock psichedelico cantato in italiano. Di una dolcezza e una desolazione palpabili.Label: autoprodotto
Anno: 2012
Track-list:
1. Shadowplay
2. Lighting Riders
3. Storm
4. H i r o s h i m a
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